state ascoltando "Save me" (QUEEN) by ROCKMAKERS
BREVI CENNI STORICI
C'era una volta Paolino (Basso) e Luigino (Chitarra solista) reduci dal vecchio gruppo Linea di Confine, smembratosi a causa di mancanza di nuovi stimoli e per il carattere non troppo facile di alcuni elementi. Per merito di Mauro ex cantante dei Linea di Confine abbiamo conosciuto Agostino Tavella, ottimo musicista, il quale ha portato nuova linfa e soprattutto ha fatto si che lo studio dei pezzi da parte dei "sopravissuti" fosse molto più accurato; con Agostino le cose hanno iniziato a girare per il verso giusto, ha proposto nuovi pezzi dei Toto, che accomunano più o meno i gusti di tutti e soprattutto ci ha trovato il cantante, Fabio Carmotti, il quale ha la fortuna di poter cantare qualsiasi genere con una facilità disarmante, ("SMACK" che schifo, Fabio mi ha baciato!!!) purtroppo siccome dalla vita non si può avere tutto, la natura lo ha punito fornendogli pessimi gusti musicali, fosse per lui il nostro repertorio sarebbe metal estremo (non è vero!!!! per lui già i Deep Purple sarebbero TRASH, mister orecchiette delicate. n.d.f.). Infine è entrato a far parte del gruppo il buon Beppe Mastroianni, ottimo batterista con il quale mi trovo spesso a dovermi complimentare per la sua precisione, prepara un caffè con aggiunta copiosa sambuca (inimitabile!), a questo punto abbiamo deciso di formare i Rockmakers!!!!
I pezzi vengono scelti sempre in comune disaccordo, Fabio vorrebbe pezzi metal, Luigi se non c'è un solo di chitarra che dura almeno 3/4 del pezzo si oppone, Agostino vuole tante tastiere ma soprattutto molto piano, a Beppe va sempre bene tutto purchè il pezzo lo proponga lui, il bassista non ha mai contato un cazzo in un gruppo che si rispetti, quindi io non ho nessun potere decisionale; per noi affrontare argomenti come : Facciamo un pezzo nuovo?..........................TRAGEDIA!!!!!, Fabio propone pezzi con dieci chitarre distorte, noi ne abbiamo solo una, Luigino detto il pedaliera, è sempre li che schiaccia schiaccia quei cazzo di pedali ma il suono rimane sempre uguale, Agostino vorrebbe fare pezzi dei supertramp ma Fabio dice che quello ha la voce da finocchio e non lo vuole fare, (per cortesia Beppe prepara il caffè con la sambuca) spesso io concordo con Agostino ma sono il bassista, ricordate? Quello che in un gruppo che si rispetti non conta un cazzo, perciò alla fine si tratta, faccio questo se tu mi canti quello, io canto quello se tu mi suoni questo ecc. ecc. (è vero come bassista sei un GRANDE e non è vero che conti poco, ma come manager che non hai uguali n.d.f.). Carmotti ti impedisco di cancellare nuovamente quanto sto per aggiungere!!!!
Il buon Fabio mi ha eletto a manager del gruppo, pur non avendo nessuna qualità che mi possa contraddistinguere in tal senso, per il solo fatto che in questo modo Lui si manleva da ogni impegno che non sia cantare, Lui non tratta con i gestori delle manifestazioni perchè altrimenti dice che rovinerebbe tutto, (è vero sono troppo buono e quelli buoni vengono fregati continuamente n.d.f.) lui non usa la macchina, dove abita lui e solo dove abita lui (certo tutta la band possiede il garage n.d.f.), c'è difficoltà nel trovare posteggio, spesso chiede a Beppe un passaggio quando andiamo a suonare in qualche locale con la scusa di aiutarlo perché lui fa un vero e proprio trasloco e contemporaneamente chiede a qualcuno di portargli l'asta del microfono perchè sull'autobus è un casino.
La scelta delle scalette avviene con lo stesso criterio di come vengono scelti i pezzi, ossia in totale disaccordo, Fabio vorrebbe inserire solo pezzi da figli del demonio e Luigi non suona se non facciamo While my guitar gently weeps, io mi oppongo su tutta la linea, vorrei inserire Seven days, ma per loro è un pezzo troppo da fighetti, Agostino propone Alan Parson, per loro sono pezzi molli, alla fine quando ci siamo scannati per benino e la scaletta è pronta Fabio propone pezzi mai provati, qui l'urlo liberatorio da parte di tutti nei confronti di Fabio, che alla fine delega Luigi, pensaci tu, con la scusa di dover organizzare i pezzi in base a quale chitarra deve usare.
I pezzi vengono scelti sempre in comune disaccordo, Fabio vorrebbe pezzi metal, Luigi se non c'è un solo di chitarra che dura almeno 3/4 del pezzo si oppone, Agostino vuole tante tastiere ma soprattutto molto piano, a Beppe va sempre bene tutto purchè il pezzo lo proponga lui, il bassista non ha mai contato un cazzo in un gruppo che si rispetti, quindi io non ho nessun potere decisionale; per noi affrontare argomenti come : Facciamo un pezzo nuovo?..........................TRAGEDIA!!!!!, Fabio propone pezzi con dieci chitarre distorte, noi ne abbiamo solo una, Luigino detto il pedaliera, è sempre li che schiaccia schiaccia quei cazzo di pedali ma il suono rimane sempre uguale, Agostino vorrebbe fare pezzi dei supertramp ma Fabio dice che quello ha la voce da finocchio e non lo vuole fare, (per cortesia Beppe prepara il caffè con la sambuca) spesso io concordo con Agostino ma sono il bassista, ricordate? Quello che in un gruppo che si rispetti non conta un cazzo, perciò alla fine si tratta, faccio questo se tu mi canti quello, io canto quello se tu mi suoni questo ecc. ecc. (è vero come bassista sei un GRANDE e non è vero che conti poco, ma come manager che non hai uguali n.d.f.). Carmotti ti impedisco di cancellare nuovamente quanto sto per aggiungere!!!!
Il buon Fabio mi ha eletto a manager del gruppo, pur non avendo nessuna qualità che mi possa contraddistinguere in tal senso, per il solo fatto che in questo modo Lui si manleva da ogni impegno che non sia cantare, Lui non tratta con i gestori delle manifestazioni perchè altrimenti dice che rovinerebbe tutto, (è vero sono troppo buono e quelli buoni vengono fregati continuamente n.d.f.) lui non usa la macchina, dove abita lui e solo dove abita lui (certo tutta la band possiede il garage n.d.f.), c'è difficoltà nel trovare posteggio, spesso chiede a Beppe un passaggio quando andiamo a suonare in qualche locale con la scusa di aiutarlo perché lui fa un vero e proprio trasloco e contemporaneamente chiede a qualcuno di portargli l'asta del microfono perchè sull'autobus è un casino.
La scelta delle scalette avviene con lo stesso criterio di come vengono scelti i pezzi, ossia in totale disaccordo, Fabio vorrebbe inserire solo pezzi da figli del demonio e Luigi non suona se non facciamo While my guitar gently weeps, io mi oppongo su tutta la linea, vorrei inserire Seven days, ma per loro è un pezzo troppo da fighetti, Agostino propone Alan Parson, per loro sono pezzi molli, alla fine quando ci siamo scannati per benino e la scaletta è pronta Fabio propone pezzi mai provati, qui l'urlo liberatorio da parte di tutti nei confronti di Fabio, che alla fine delega Luigi, pensaci tu, con la scusa di dover organizzare i pezzi in base a quale chitarra deve usare.
Fabio Carmotti
Cantante della band dalla sua formazione nel Maggio del 2008, sono nato a SAVONA nell'Agosto del 1965 ma da sempre vivo a Genova, sono un veterano della scena rock genovese da tempo immemore e chi segue la musica live in città ha potuto ascoltarmi con le seguenti bands: DAREDEVIL - B.O.RYTHMY - DARKWISH – SHARON – ALIENA - LEGERE – FAHRENHEIT – WE WANT MOORE BAND – ANGELS IN BLACK - ROCKMAKERS (rock cover band e TOTO Tribute Band) - NO MAN EYES.
Da sempre uso il mitico SHURE SM58, ultimamente per avere più libertà di movimento ho preso un radiomicrofono SHURE PG58.
Musica preferita: tutta basta che sia eseguita bene e abbia un senso armonico, dalla Classica all' Hip-hop, dal METAL al Pop.
Artisti preferiti: GOTTHARD - QUEEN – IRON MAIDEN – JUDAS PRIEST – GARY MOORE - TOTO
JOHN McLAUGHLIN – STEVIE VAI – JOE SATRIANI – DREAM THEATER etc etc.
Segni particolari: (a parte essere bellissimo) un tattoo su entrambi i bicipiti.
Come ho scritto nel mio profilo di FaceBook: "Lascio che siano gli altri a parlare di me nel bene e nel male. Gli amici veri sono rari ma li trovi sempre presenti nelle difficoltà della vita. Ringrazio tutti gli amici veri, quelli che contano davvero."
E' in previsione un "terzo tattoo"??? Ci sto pensando.
Da sempre uso il mitico SHURE SM58, ultimamente per avere più libertà di movimento ho preso un radiomicrofono SHURE PG58.
Musica preferita: tutta basta che sia eseguita bene e abbia un senso armonico, dalla Classica all' Hip-hop, dal METAL al Pop.
Artisti preferiti: GOTTHARD - QUEEN – IRON MAIDEN – JUDAS PRIEST – GARY MOORE - TOTO
JOHN McLAUGHLIN – STEVIE VAI – JOE SATRIANI – DREAM THEATER etc etc.
Segni particolari: (a parte essere bellissimo) un tattoo su entrambi i bicipiti.
Come ho scritto nel mio profilo di FaceBook: "Lascio che siano gli altri a parlare di me nel bene e nel male. Gli amici veri sono rari ma li trovi sempre presenti nelle difficoltà della vita. Ringrazio tutti gli amici veri, quelli che contano davvero."
E' in previsione un "terzo tattoo"??? Ci sto pensando.
Agostino Tavella
Nato tra i sobborghi di Savignone l'11-02-1972 Agostino si avvicina al mondo della musica all'età di 8 anni....grazie (si fa per dire) all'insistenza del padre che con una lungimiranza nostradamussiana gli disse......"quando sarai grande continuerai a suonare mentre con il pallone smetterai di giocare presto".......difatti i suoi coetanei continuano a giocare a pallone e lui continua a vendersi il culo per suonare...... In ogni caso dopo anni di classica.......nel 1990 si avvicinò alla musica leggera....e qua il suo primo gruppo i TNT un vero concentrato di talenti.....(il batterista era un ottimo portiere). La seconda esperienza fu in un gruppo di chiesa di busalla (I SOLITI IGNOTI) ma dopo alcuni anni fu allontanato perchè considerato un indemoniato....
Poi vennero altre band qua e là per la valle.......tutte esperienze importanti che deformarono il suo carattere...... Nel 1995 prima vera esperienza nei FAHRENHEIT............periodo fantastico dove Agostino si è fatto le ossa.....o forse se le è rotte visto i continui litigi con il cantante Fabio Carmotti e altri componenti del gruppo......nel 1997 Agostino fu licenziato (abbandonato all'autogrill) perchè considerato troppo scarso per il livello altissimo degli elementi che ne facevano parti. Ma nel 1997 arrivano gli Alchemy gruppo nel quale militò per 7 lunghi anni fatti di grandi risultati e soprattutto grandi litigate.....che portarono nel 2004 alla definitiva rottura. Fino al 2004 Agostino militò in diversi importantissimi gruppi di cui non si ricorda nulla.....nome compreso. Tra il 2004 e il 2007 fu il turno della we want moore band........ovvero l'apoteosi del chitarrista..........agostino dopo aver capito che il suo spazio era fare il tappabuchi per l'onnipotente maestro Galleano, decise di lasciare il gruppo per situazioni a lui più consone. Nel 2003 fino al 2007 fu pianista di Pippo dei Trilli e solo Pippo sa quanto è bello sto curriculum!
Ma alla fine del 2007 ormai raggiunta la vera maturità professionale Agostino trova la sua ideale dimensione nei RockMakers gruppo nato dalle ceneri dei Linea di Confine......in questo gruppo troverà finalmente serenità e piacere di suonare,un rapporto solido con tutti, difatti litigherà nell'ordine.......prima con il vecchio cantante (che lasciò il gruppo....) poi a turno con il batterista........(voleva lasciare il locale) poi con il chitarrista (voleva lasciarlo a piedi) poi con il cantante Fabio Carmotti (non lo perdonerà mai per averlo cacciato dai Fahrenheit.) [l'importante è che tu resti convinto che sia stato io n.d.f.].
Poi vennero altre band qua e là per la valle.......tutte esperienze importanti che deformarono il suo carattere...... Nel 1995 prima vera esperienza nei FAHRENHEIT............periodo fantastico dove Agostino si è fatto le ossa.....o forse se le è rotte visto i continui litigi con il cantante Fabio Carmotti e altri componenti del gruppo......nel 1997 Agostino fu licenziato (abbandonato all'autogrill) perchè considerato troppo scarso per il livello altissimo degli elementi che ne facevano parti. Ma nel 1997 arrivano gli Alchemy gruppo nel quale militò per 7 lunghi anni fatti di grandi risultati e soprattutto grandi litigate.....che portarono nel 2004 alla definitiva rottura. Fino al 2004 Agostino militò in diversi importantissimi gruppi di cui non si ricorda nulla.....nome compreso. Tra il 2004 e il 2007 fu il turno della we want moore band........ovvero l'apoteosi del chitarrista..........agostino dopo aver capito che il suo spazio era fare il tappabuchi per l'onnipotente maestro Galleano, decise di lasciare il gruppo per situazioni a lui più consone. Nel 2003 fino al 2007 fu pianista di Pippo dei Trilli e solo Pippo sa quanto è bello sto curriculum!
Ma alla fine del 2007 ormai raggiunta la vera maturità professionale Agostino trova la sua ideale dimensione nei RockMakers gruppo nato dalle ceneri dei Linea di Confine......in questo gruppo troverà finalmente serenità e piacere di suonare,un rapporto solido con tutti, difatti litigherà nell'ordine.......prima con il vecchio cantante (che lasciò il gruppo....) poi a turno con il batterista........(voleva lasciare il locale) poi con il chitarrista (voleva lasciarlo a piedi) poi con il cantante Fabio Carmotti (non lo perdonerà mai per averlo cacciato dai Fahrenheit.) [l'importante è che tu resti convinto che sia stato io n.d.f.].
Beppe Mastroianni
Fin da bambino ho sempre mostrato particolare interesse per la batteria, fino a quando all’età di 4 anni circa mi nonno me ne regalò una (giocattolo) per natale che durò appunto da Natale a Santo Stefano, in quanto, io ho un vago ricordo di quell’episodio, ma mi hanno sempre detto che mi incazzai mentre la suonavo e la presi a calci riducendola in mille pezzi!!!!!!!!!! Mah!!!!! A parte ciò mi sono riavvicinato allo strumento per puro caso all’età di 18 anni, e da allora non ho più smesso. Ho studiato con i maestri Salvatore Camilleri, Sergio Barlozzi e Roberto Maragliano a Genova e Marco Volpe a Milano. Musicalmente ho avuto varie esperienze, con gli Alta Energia dal 1997 al 2001, gli F40 dal 2002 al 2005, Pippo dei “Trilli” dal 2001 al 2007, Rondò Anthology nel 2006. Da settembre del 2008 grazie al mio amico Ago Tavella (che mi ha fortemente voluto), sono entrato a far parte dei “RockMakers” con i quali a tutt’oggi ancora suono! Sempre che non trovino un batteraio più bravo ma soprattutto meno permaloso di me! Difficile!!!!!La mia strumentazione è esclusivamente Drum Sound con hardware Tama e DW. Piatti Sabian. Due set completi, uno con cassa da 22 e tom 8-10-12-13 sn 14x4,5 e l’altro con cassa da 20 e tom 8-10-12-14 sn 14x5,5.
Luigi Picardi
Sono nato a Genova in una fredda giornata invernale di un casino di anni fa (è passato tanto tempo che non ricordo neanche più quando), oltre a d altre cose ho sempre avuto la mania della chitarra; fin dalla più tenera età ho sempre provato estremo piacere nel possederla, stringerla, imbracciarla e suonarla (purtroppo con scarsi risultati), sono sempre stato talmente fissato che ne ho sempre avuta una anche nel cesso, in modo da poterla avere a portata di mano anche nei momenti più intimi dove ho provato a comporre alcune opere rock (forse è per questo che i miei brani fanno cag…). Scherzi a parte, essendo appunto discretamente datato (da non confondersi con DOTATO), nella mia lunga carriera di chitarrista, ho avuto il piacere di suonare con tantissimi musicisti del panorama musicale genovese che ora non starò a citare, indicherò soltanto l’ultimo gruppo di cui ho fatto parte “Linea di Confine” di cui sono stato co-fondatore insieme al cantante Mauro Macciò dal 1992 al 2007, quando con mio fratello Paolo (il bassista) e Agostino (il tastierista) abbiamo dato inizio ai grandi “ROCKMAKERS”
Equipaggiamento:
Chitarra Gibson “The Paul”
Chitarra Gibson “SG (diavoletto)” con Pickup EMG
Chitarra Fender Stratocaster
Chitarra Ibanez acustica elettrificata (spalla mancante)
Marshall JVM-210H + cassa marshall 1936 vintage >> News <<
Amplificatore Johnson “Jt50”
Multieffetto pedaliera Line6 “Pod XTLive” with new update sound files
Multieffetto Viscount EFX1
Mixer 8 canali…….
Mixer Montarbo 24 canali (in comproprietà con Paolo)
Impianto Montarbo 2000W (in comproprietà con Paolo)
Equipaggiamento:
Chitarra Gibson “The Paul”
Chitarra Gibson “SG (diavoletto)” con Pickup EMG
Chitarra Fender Stratocaster
Chitarra Ibanez acustica elettrificata (spalla mancante)
Marshall JVM-210H + cassa marshall 1936 vintage >> News <<
Amplificatore Johnson “Jt50”
Multieffetto pedaliera Line6 “Pod XTLive” with new update sound files
Multieffetto Viscount EFX1
Mixer 8 canali…….
Mixer Montarbo 24 canali (in comproprietà con Paolo)
Impianto Montarbo 2000W (in comproprietà con Paolo)
Paolo Picardi
Ecco l'ultimo del gruppo, la suocera di Fabio continua a chiedergli a cosa serve quello li (che sarei io) che suona quella chitarra con solo 4 corde, boh in effetti non saprei, quindi non sarò certo io a chiarire i dubbi della Signora.
EQUIPAGGIAMENTO
Basso
Cavo
Amplificatore
EQUIPAGGIAMENTO
Basso
Cavo
Amplificatore